Prospettive è un’indagine sul paesaggio antropizzato, in cui l’intervento umano, gli aspetti naturali e una sorta di presenza spirituale - che vedo rappresentata dalla luce - si contaminano a vicenda. È una riflessione su quei luoghi in cui l’intervento dell’uomo si manifesta “educando” e pianificando l’aspetto naturale di alberi, erba, viali, ma che col tempo si sottomette alla prorompenza selvatica della Natura, dialogando con essa in un fragile equilibrio.
Parallelamente a questo, accosto una analisi visiva delle strutture architettoniche che si ispirano ad elementi e forme naturali. La Scala a Chiocciola ad esempio, nel suo vortice di scalini, risucchia lo sguardo nel buio del fondo, o nella luce alla sua sommità. Così l’intrico di rami che uniscono due enormi alberi come in un abbraccio, invitano lo sguardo a salire attraverso la trama di segni, e a conquistare la luce del cielo.